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TEAM FFA+

Lo Studio FFA+ (FABIOFASSARIARCHITETTI) nasce nel 2013 da un sodalizio che si avvale in prima istanza della collaborazione dell’ing. Fulvio La Rosa e in seconda della rinnovata partecipazione dell’arch. Fabio Massimo La Rocca. Nel 2017 si uniscono al gruppo rispettivamente l’arch. Emilia Di Chio e, sotto forma di partnership aziendale, l’arch. Christian Vindigni.
La compartecipazione in forma sinergica, delle singole figure, ha contribuito a consolidare ed accrescere le specializzazioni in quei settori, come la cultura dell’interior design e della scala di dettaglio, che trovano maggiore sviluppo nell’architettura domestica e in quella commerciale.
In questo quadro prende forma un team affiatato di professionisti che, credendo nel lavoro di squadra, porta avanti non solo idee progettuali condivise, ma soprattutto un approccio al lavoro e alla vita positivo.
Il risultato è un gruppo eterogeneo che lavora quotidianamente con determinazione, passione e sacrificio.

 

 

FABIO FASSARI | Architetto

L’architetto Fabio Fassari si laurea nel 2003 con lode presso la Facoltà di Architettura di Reggio Calabria.
Dopo aver frequentato lo studio degli architetti Buccheri e Di Chio/Lozupone, collabora per due anni presso la Facoltà di Ingegneria di Reggio Calabria con l’architetto Angelo Di Chio (Professore Associato di Architettura Tecnica) con il quale approfondisce le relazioni tra teoria della progettazione e tecnologia applicata.
Nella seconda metà del 2004 stabilisce, per tre anni, un rapporto di collaborazione con Giuseppe Zarbà, a Catania, presso il suo showroom di arredamenti & interior design.
Questa fase formativa e di acquisizione di esperienze sul piano sia teorico che pratico, in ambiti specificatamente inerenti all’architettura sia domestica che commerciale, ha consolidato una naturale predisposizione per le dinamiche a piccola e media scala.
Sostenitore dell’architettura a servizio della committenza, concretizza tale assunto consolidando relazioni di scambio diretto con essa, svolgendo la sperimentazione e la ricerca attraverso la progettazione integrale: dall’acquisizione del pacchetto esigenziale al soddisfacimento puntuale dello stesso.
Nel 2013 fonda lo studio FFA+ (FABIOFASSARIARCHITETTI).

FULVIO LA ROSA | Ingegnere

Fulvio La Rosa si laurea con il massimo dei voti nel 2011 presso la Facoltà di Ingegneria di Catania.
Ha frequentato il corso di laurea specialistica in Ingegneria Edile-Architettura e concluso gli studi con la tesi dal titolo “Progetto di un sistema edilizio residenziale per un’ ipotesi di rinnovo urbano”. Mosso dall’esigenza di trovare una risposta per un possibile processo di rinnovamento edilizio della sua città, prosegue e conclude uno studio a scala urbanistica iniziato con il collega Ing. Andrea Tartaglia.
Accompagna agli studi universitari la pratica cantieristica e progettuale all’interno dello Studio dell’Ing. Sebastiano Di Marco Pizzongolo, grazie al quale acquisisce profondi insegnamenti tecnici e gestionali seguendo differenti lavori nella provincia catanese.
Dopo la laurea vince una borsa di studio grazie alla quale frequenta un corso di “Gestione d’impresa”. Nello stesso periodo inizia anche una collaborazione con l’Arch. Angela Lozupone, con la quale sviluppa ed approfondisce aspetti maggiormente legati alla progettazione architettonica ed al design. Grazie all’arch. Lozupone, comprende la sua spiccata predisposizione per il mondo dell’architettura ed intraprende, di conseguenza, un nuovo percorso lavorativo, per lui più appagante.
Dopo una parentesi estera in Australia, ritorna in Italia e conosce nel 2013 l’Arch. Fabio Fassari. Con lui prosegue e consolida il suo percorso all’interno dell’architettura e dell’interior design, offrendo al lavoro di studio un contributo nella definizione degli aspetti più tecnici del progetto e del cantiere. Sostenitore dell’importanza del lavoro in team, l’ing. La Rosa ha contribuito nel 2013 alla creazione ed alla gestione dello studio FFA+, al quale è legato e svolge attivamente la propria professione.

FABIO MASSIMO LA ROCCA | Architetto

L’architetto Fabio Massimo La Rocca si laurea nel 2000 con lode presso la Facoltà di Architettura di Reggio Calabria.
Si forma studiando approfonditamente l’architettura degli anni ’30 in Italia ed a livello internazionale, appassionandosi alle realtà regionali e meno conosciute.
Nel 2001 viene selezionato per il “Corso 250 Agenti di Sviluppo Locale” patrocinato dal Formez – Dipartimento della Funzione Pubblica, come esperto in beni culturali ed ambientali. Si diploma con il massimo dei voti e collabora con il MIBACT per un semestre.
Questa esperienza completa l’acquisizione delle necessarie competenze relazionali, come il problem solving e il lavorare in gruppo.
Dal 2004 collabora con l’arch. Fabio Zagami a Lentini (SR).
Insieme progettano e realizzano numerose case unifamiliari in provincia di Siracusa, ristrutturazioni in centro storico nonché progetti per il terziario.
E’ fautore della specializzazione in un team di lavoro, tramite le competenze specifiche di ognuno.
Si interessa di “contemporaneo” in architettura, in letteratura e nel cinema italiano.
In questi anni ha viaggiato in Italia ed in Europa per approfondire queste passioni.
Da Giugno 2016 collabora con lo studio FFA+, nella fase della progettazione, della contabilità e della direzione dei lavori.

EMILIA DI CHIO | Architetto

Emilia Di Chio conduce parte dei suoi studi presso la facoltà di Architettura RomaTre. A marzo 2017, si laurea con lode presso l’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria con una tesi dal titolo “Eterotopia e multiculturalità a Lampedusa”, relatore arch. Rita Simone – correlatore arch. Vito Corte. Oggetto della tesi, senza precedenti letterature, è lo studio, prima teorico e poi compositivo, di un luogo per la preghiera aperto a tutti i culti, fatto da un linguaggio architettonico-religioso fuori da qualsiasi “tipologia” esistente, frutto di un’attenta ricerca. Un’eterotopia, appunto, che, come scrive Foucault, ha come carattere intrinseco quello di sovrapporre in un solo luogo diverse localizzazioni o attività incompatibili fra loro, in questo caso le religioni e in questo caso a Lampedusa, un’isola, eterotopia anch’essa, luogo cruciale di passaggio dei popoli nella storia passata e presente.

“[…] alcune eterotopie solo legate al passaggio, alla trasformazione, alla fatica di una rigenerazione.”
Eterotopia, Michel Foucault

Durante il periodo universitario lavora con SCEI srl (Società di Consulenza Edile e Infrastrutturale), per cui svolge un’attività di anagrafica tecnica e nello specifico si occupa di rilievo e restituzione grafica 
di elementi architettonici ed impiantistici di immobili adibiti prevalentemente ad uso ufficio.
Nel 2017 inizia a lavorare presso lo studio FFA+ a Catania, sua città natale, insieme ad un gruppo di professionisti legati dall’amicizia e dalla passione per l’architettura, all’interno del contesto siciliano.
Esperta in modellazione e renderizzazione tridimensionale, consegue l’abilitazione alla professione lo stesso anno.

CHRISTIAN VINDIGNI | Architetto

Si laurea presso la facoltà di Architettura (SDS), Università degli Studi di Catania, il 18 luglio 2009, con una tesi dal titolo “SICILIA|OLANDA L’investigazione come pratica di progetto“, (pubblicata su ISSUE) Relatore Prof. Arch. Luigi Pellegrino e correlatore l’Arch. Henk Hartzema titolare dello studio Hartzema a Rotterdam.
Ha partecipato a diversi workshop e seminari di progettazione nazionale ed internazionali tra cui nel 2006 partecipa all’ Easa di Budapest dove impara ed acquisisce metodo e pratica progettuale.
Ha collaborato con lo studio Nowa dell’arch. Marco Navarra a Caltagirone e lo studio Atelier Map di Siracusa, come progettista e graphic design a molti concorsi di progettazione in Italia, alcuni dei quali pubblicati e menzionati.
Dal 2006 al 2009 ha collaborato alla didattica di vari corsi presso la facoltà di Architettura di Siracusa: Museografia tenuto dal prof. arch. Luigi Pellegrino (SDS); laboratorio di progettazione architettonica I, prof. arch. Gianfranco Gianfriddo (SDS); e Laboratorio di progettazione architettonica III, prof. arch. Francesco Cacciatore (SDS).
Nel 2009 collabora al Laboratorio urbano partecipato per Giampilieri (urbanLAb) con il prof. arch. Marco Navarra nominato dal Presidente della Regione Sicilia come consulente del commissario delegato per l’emergenza.
Dal 2010 lavora presso lo showroom Bruno interni come consulente e addetto alla vendita di prodotti appartenenti ai marchi più importanti nel panorama del design italiano. Acquisisce così maggiori competenze sulla progettazione d’interni e sui Contract e sviluppa una maggiore cura dei dettagli nel progettare sia gli interni privati, sia spazi collettivi di accoglienza , coniugando funzionalità e stile.
Oggi, collabora come libero professionista con lo studio FFA+ dell’arch. Fabio Fassari.